top of page

Legge di bilancio 2025: le nuove detrazioni fiscali "quotidiane"

Aggiornamento: 17 feb

La Legge di Bilancio 2025 porta con sè una serie di novità e riforme riguardanti ognuno di noi, anche nella nostra sfera "quotidiana"; vediamone alcune.

  • Viene introdotto, nel 2025, il bonus elettrodomestici, ovvero un contributo economico per promuovere l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica prodotti in Europa; l'obiettivo è quello di favorire il risparmio energetico, il riciclo degli apparecchi obsoleti e il sostegno all'industria. Questo contributo copre fino al 30% del costo di un singolo apparecchio, per un massimo di 100 euro per ciascuno, arrivando a 200 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro. Ogni nucleo familiare, però, può beneficiarne per l'acquisto di un solo elettrodomestico.

  • Per le spese sostenute nel 2025 viene prorogato il bonus mobili, per un massimo di spesa detraibile di 5.000 euro.

  • In merito alle detrazioni per figli a carico, viene riconosciuta una detraibilità di 950 euro per ciascun figlio, inclusi i nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, adottivi, affiliati o affidati e i figli del coniuge deceduto ma conviventi con il coniuge superstite. Ciò è garantito nel momento in cui i soggetti sono di età pari o superiore a 21 anni ma inferiore a 30 (esclusi i casi di figli con disabilità).

  • Per quanto riguarda le detrazioni fiscali, viene ora posto un limite ai contribuenti con redditi superiori ai 75.000 euro corrispondente a 14.000 euro se il nucleo familiare comprende 3 o più figli fiscalmente a carico (o almeno uno con disabilità), 11.900 euro con 2 figli fiscalmente a carico, 9.800 euro con uno e 7.000 euro se in assenza di figli. Qualora il reddito complessivo sia superiore a 100.000 euro, nel primo caso saranno detraibili 8.000 euro, nel secondo 6.800 euro, nel terzo 5.600 euro e nell'ultimo 4.000 euro.

Riguardo, invece, ciò che può riguardare la sfera delle imprese e dei professionisti, vi sono principalmente quattro novità da sottolineare:

  • Solo per il 2025 viene alzata da 30.000 a 35.000 la soglia di reddito da lavoro dipendente (o redditi assimilati) per poter restare sotto il regime forfettario.

  • Per coloro che si iscrivono nel 2025 per la prima volta alla gestione previdenziale dell'INPS relativa agli artigiani e/o commercianti, è stata introdotta la possibilità di chiedere una riduzione transitoria del 50%, alternativa ad altre agevolazioni, della contribuzione per 36 mesi.

  • Tracciabilità delle spese: le spese relative a vitto, alloggio, viaggio e trasporto, saranno deducibili se effettuate con i metodi tracciabili (carte di debito, assegni, bonifico...).

  • L'obbligo di possedere un indirizzo PEC viene esteso anche agli amministratori di imprese costituite in forma societaria.


Per saperne di più :



 
 
 

Commenti


bottom of page